RC terzi e dipendenti, la polizza principe

rc-terziLa copertura dei rischi derivanti da responsabilità civile verso terzi è di fondamentale importanza per garantire la sopravvivenza stessa di un’azienda: in questo ambito è infatti pressoché impossibile calcolare aprioristicamente il massimo danno possibile in quanto soggetto ad una molteplicità di variabili economicamente non quantificabili quali l’età, lo status e il numero delle persone danneggiate, l’incidenza di circostanze esterne, la variazione continua delle norme di riferimento, la nazione in cui avviene il sinistro, ecc.

Questa tipologia di polizze tutela l’azienda, oltre che dai danni a terzi, anche dall’azione diretta di un dipendente, o indiretta da parte dell’INAIL (Rivalsa), in caso di grave infortunio sul lavoro o di malattia professionale. L’INAIL infatti, pur fornendo una prima tutela al lavoratore danneggiato, qualora ravvisi l’inosservanza di leggi e regolamenti, ha diritto di richiedere la restituzione all’azienda di quanto pagato.

Da un’attenta lettura delle sentenze degli ultimi anni si rileva inoltre che l’importo medio liquidato in caso di infortunio grave è in continua crescita, con punte vicine ai 2 milioni di Euro per singola persona. Per questo motivo è di fondamentale importanza sottoscrivere polizze assicurative che abbiano massimali  economicamente  rilevanti.

In caso di subfornitura / subappalto è sempre l’appaltatore che deve verificare, oltre alla capacità tecnica ed economica dell’interlocutore, la presenza di appropriate coperture assicurative: in assenza di accurati controlli e supporti documentali sarà egli stesso ritenuto responsabile per i danni cagionati a terzi dal subfornitore / subappaltatore e degli infortuni subiti dai loro dipendenti.

Per ovviare a tutte le problematiche sopra esposte è opportuno che i contratti RC vengano studiati e redatti con testi contrattuali ad hoc che consentano di coprire tutte le attività svolte (siano esse principali o accessorie) e di tutelare tutti i soggetti (persone fisiche e giuridiche) che a vario titolo hanno rapporti con le aziende.